Controlli sui rifiuti abbandonati: a Turate già cinque multe da 700 euro

Il caso Nell’ultimo mese numerose le sanzioni della Polizia locale ai danni dei cittadini. Oleari: «Comportamenti deprecabili di incivili. Ma abbiamo gli strumenti per individuarli»

Giro di vite per chi non rispetta le regole dello smaltimento rifiuti, dall’inizio dell’anno oltre alla trentina di multe a Lomazzo, cinque sanzioni nel giro di poco tempo a Turate.

«Se da una parte c’è il deprecabile comportamento di qualche incivile che abbandona i rifiuti, dall’altra c’è il lavoro della polizia locale per identificare i colpevoli – fa sapere, l’amministrazione comunale di Turate del sindaco Alberto Oleari - Nell’ultimo mese, grazie al lavoro di indagine e agli strumenti a nostra disposizione, sono stati individuati cinque persone, a cui sono state inflitte sanzioni amministrative da 400 a 700 euro. Ci auguriamo che ciò possa essere da deterrente per i futuri malintenzionati. Il nostro ambiente è importante e tutti abbiamo il dovere di collaborare affinché venga tutelato».

La Giornata della pulizia

I Comuni della Bassa comasca intanto tutti uniti organizzare sabato 18 una giornata di pulizia condivisa per ripulire la zona del bosco della Moronera, dopo le tante polemiche sugli inquinamenti ambientali. Come detto, l’obbiettivo è anche quello di sensibilizzare la cittadinanza riguardo all’iniziativa in programma per il prossimo fine settimana, a partire dalle 8 alle 12 . Per saperne di più è possibile inviare un’email alla casella di posta elettronica [email protected].

La collaborazione

L’attività è organizzata in collaborazione con i vicini Comuni di Fenegrò, Cirimido, Limido Comasco e Lomazzo. A Lomazzo ad essere multati sono stati una trentina tra lomazzesi e residenti nel comprensorio (con sanzioni da almeno 200 euro), che hanno abbandonato sacchetti con rifiuti indifferenziati e scarichi edili di vario genere. Il Comune ha posizionato a più riprese in diversi punti del territorio, le nove foto-trappole a disposizione dell’ente locale in diverse zona delle città, sia in centro che in periferia.

Sono intanto in corso verifiche riguardo agli scarichi nel bosco della Moronera, finiti persino al centro di un’interpellanza parlamentare. Circa, settanta ettari del  Bosco della Moronera, tra il territorio lomazzese e quello dei Comuni vicini, sono purtroppo stati trasformati in una discarica a cielo aperto , anche di rifiuti che potrebbero essere considerati pericolosi. La scoperta grazie anche un  reportage di Assotv. E’ poi stata depositata, da parte dell’onorevole Devis Dori di Alleanza Verdi e Sinistra. un’interrogazione a risposta scritta alla Camera dei Deputati che chiede anche l’ intervento del Nucleo Operativo ecologico dei  carabinieri.

«Abbiamo già svolto un serie di controlli, invitando i proprietari a rimuovere i diversi rifiuti dai propri terreni – fa sapere l’assessore lomazzese all’ambiente, Nicola Fusaro – nel contempo stiamo svolgendo controlli in diverse zone del nostro territorio, invitando tutta la cittadinanza a partecipare all’iniziativa ambientale in programma per il prossimo week-end».

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