
Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Giovedì 14 Agosto 2025
Vecchia scuola media abbattuta - A breve il cantiere per il nuovo edificio
Uggiate con Ronago Un progetto da oltre due milioni di euro, finanziati con fondi Pnrr - Poi toccherà alla demolizione delle elementari quando sarà completato l’intero polo
Uggiate con Ronago
Sono rimaste solo macerie e ferri arrugginiti sul piazzale: le ruspe e le tenaglie del Raggruppamento di imprese “Spada Costruzioni” hanno raso al suolo il Corpo C della scuola media di Uggiate, Consorzio con Bizzarone.
In meno di dieci giorni, l’abbattimento è stato compiuto e subito dopo la pausa di Ferragosto, sarà allestito il cantiere per la realizzazione del nuovo edificio, due piani, aule innovative, tutti i requisiti antisismici e di sicurezza per un importo di due milioni e 195mila euro, su un preventivo complessivo di tre milioni e 265mila euro, in parte sostenuto dal Pnrr, Piano nazionale di ripresa e resilienza. Tempo dei lavori, 448 giorni e il termine è fissato al mese di ottobre 2026.
Il piazzale, condiviso tra l’ala più recente della scuola e la palestra comunale, era adibito a posteggio per le auto di docenti, collaboratori scolastici e sportivi.
«Non ci saranno problemi»
Per almeno 15 mesi, sarà dunque occupato dal cantiere: ci saranno problemi? Il vicesindaco ed assessore ai lavori pubblici, Marco Grecchi, li esclude: «Con le autorità scolastiche, abbiamo messo a punto un piano: il cantiere non occuperà tutto il piazzale, ma alcuni posti restano disponibili sia per i docenti, sia per i frequentatori della palestra – spiega – I docenti e i collaboratori scolastici potranno parcheggiare in posti loro riservati vicino al Parco delle Nazioni, dall’altro lato della strada».
Nello stesso ambito di via Roma, sono due gli edifici in costruzione, la scuola primaria e la scuola secondaria, quindi due cantieri e due le scuole in attività da settembre, con 12 classi nella primaria e 14 nella secondaria.
«Una parete di protezione della scuola media è già in opera ed altre protezioni saranno allestite», sottolinea il vicesindaco che, con i tecnici, ha esaminato le compatibilità tra l’ordinario svolgimento delle lezioni e l’ordinaria attività di costruzione del nuovo edificio.
Si profila un nuovo polo scolastico, tra edificazioni in corso ed abbattimenti: anche la centenaria scuola elementare, ora in funzione e da sei anni in attesa di trasferimento, sarà demolita per far spazio al verde.
La Tessitura Mazzocchi
Ma c’è un edificio storico che fa parte del compendio scolastico ed è la palazzina un tempo portineria della Tessitura Mazzocchi e sede, negli anni ’70, del distretto dell’allora Unità sociosanitaria locale, Ussl, con ambulatori, consultorio, medicina preventiva, nonché sede della Lega Italiana lotta contro i tumori. Il pianterreno ospita la mensa scolastica; il primo piano non è agibile.
«La ristrutturazione o la ricostruzione comportano oneri notevoli – osserva il sindaco, Ermes Tettamanti – Ma poiché vogliamo offrire gli ambienti migliori ai nostri ragazzi, valuteremo la possibilità di istituire la mensa scolastica nella nuova struttura e la palazzina ex Mazzocchi potrebbe lasciare spazio a un giardino. Ma è un’idea tutta da verificare».
Intanto, anche la palestra comunale è stata oggetto di intervento sulla copertura, per proteggerla dalle infiltrazioni quando piove.
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