Processo per il concorso vigili
Le conclusioni a gennaio

A processo il comandante della polizia locale Vincenzo Graziani, la sua segretaria Antonella Saccenti, il fratello Tullio Saccenti, ex capo di gabinetto del Comune, l'agente Bruno Polimeni e Antonella Rosati, commissario del concorso contestato.

Le tracce passate sottobanco ai candidati e le irregolarità nei verbali. Sono queste le contestazioni della Procura sollevate, a vario titolo, nei confronti di Tullio Saccenti, l'ex capo di gabinetto del Comune, la sorella Alessandra Saccenti, segretaria del comandante della polizia locale Vincenzo Graziani (anche lui indagato), Bruno Polimeni, vigile, e Antonella Rosati, che faceva parte della commissione giudicante del concorso.

Per l'esattezza, Tullio Saccenti e Polimeni sono indagati per rivelazione di segreto d'ufficio, mentre Graziani, Rosati e Alessandra Saccenti devono rispondere di falso ideologico.

Nell'ultima udienza, i cinque indagati hanno risposto alle domande del pm Massimo Astori e degli avvocati difensori, negando di fatto di aver fatto irregolarità. Il processo è stato rinviato al 22 gennaio 2013 per le conclusioni.

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