Bollicine Como Nuoto Recoaro. E Metanopoli s’è presto sgasata

Pallanuoto A2 Vince e convince il “sette” di Zimonjic all’esordio casalingo. Il top scorer è Ciardi, che con tre gol trascina i biancoblù. Szabo, doppietta

como nuoto recoaro: Viola, Bini (2), Bet, Birigozzi (2), Szabo (2 su rigore), Sala, Beretta (2), Marchetti (1), Ciardi (3), Pellegatta (1 su rigore), Ghioldi, Fusi (1), Bianchi. All.: Zimonjic.

waterpolo metanopoli milano: Mugelli, (Rosanò (5, 2 su rigore), Scuderi, Pizzimbone (1), Scozzari, Sarno, Maricone, Gattarossa, Clemente, Corradini (1), Barbuzzi, Cardona. All.: Migliaccio.

arbitri: Campori e Schiavo di Palermo.

note - parziali: 2-1, 6-1, 3-1, 3-6. Sup.num.: Como Nuoto 3 su 8, WP Milano 4 su 12. Usciti per falli: Fusi (CN) nel t.t., Corradini (MI) e Szabo (CN) nel q.t.. Rigore sbagliato da Marchetti (CN) nel t.t..Spettatori: 150 circa.

Che bello ritrovare il medico sociale storico della Como Nuoto Recoaro, il dottor Galletti. La continuità è anche questo, e la partita può iniziare.

Metanopoli cerca di aprire il gas e scappare avanti, approfittando di un pizzico d’emozione dei lariani: Andaloro in superiorità regala l’unico vantaggio agli ospiti nel derby lombardo della prima giornata di A2.

Praticamente un assolo

Poi, è assolo Como Nuoto: nonostante Milano sembri più propositiva, i ragazzi di Zimonjic prendono in mano il match, Marchetti e Ciardi, lesto ad anticipare di sinistro l’uscita del portiere, fanno mettere il muso avanti ai comaschi (2-1).

Fusi sorprende l’estremo avversario con un rimbalzone nel sette (3-1), la Como Nuoto Recoaro è inarrestabile, allunga, allunga ancora. Tre rigori a favore, dopo il gol di Ciardi in controfuga e di un Birindelli tornato Birigozzi per l’occasione, danno il massimo vantaggio ai padroni di casa (8-1).

L’unico milanese a non smettere mai di lottare è Rosanò, ex della Como Nuoto, che al termine risulterà il miglior marcatore con cinque reti.

Anche la terza frazione vede la Como Nuoto Recoaro mantenere il controllo completo della sfida, Viola para di tutto e Zimonjic mette in acqua tutti i giovanissimi di cui dispone, Sala, Ghioldi e Bianchi che fanno vedere buone cose. La difesa è ben registrata e perde qualche colpo solo nel finale, quando viene meno un po’ di verve agonistica, fatto più che giustificato dall’esito ormai scontato dell’incontro.

Il gol-non gol di Birigozzi

Birigozzi segna ancora: ma non è gol, la palla entra in porta dal lato causa rottura della rete: il dirigente Ghioldi immola una delle sue stringhe per consentire la riparazione artigianale. Si rifarà poco dopo, il numero quattro comasco, nel frattempo Matteo Beretta ha segnato la sua seconda rete e Milano accorcia leggermente, rabbuiando il sorriso di Viola: nove reti lo puniscono oltremodo.

Però, che esordio convincente, per questa Como Nuoto dei giovani.

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