Como, caos rifiuti: «Centro diviso in zone per poterli raccogliere subito»

É la proposta che i commercianti rivolgono al Comune per risolvere il problema degli accumuli: «Nelle aree di maggior pregio camion entro mezz’ora. Così evitiamo che i sacchi restino sulla strada a lungo»

I commercianti della città murata chiedono al Comune di rivedere la mappa e gli orari della raccolta rifiuti. Contro il caos spazzatura all’ora dell’aperitivo, che si è ripetuto venerdì sera, rilanciano l’ipotesi “scacchiera”, nata dall’idea di un barista, Nevio Morselli di “Al 2002” in via Cinque Giornate.

La proposta di Morselli, lanciata su La Provincia, consiste nel non considerare più la città murata come un nucleo unico, ma creare una sorta di scacchiera delle zone - unendo le vie simili in quanto “zone turistiche”, per fare un esempio - e prevedere che tutti i rifiuti vengano raccolto in ogni area entro mezz’ora dall’esposizione. Il vantaggio sarebbe quello di differenziare gli orari per area ed evitare così che i rifiuti restino esposti troppo a lungo.

L’idea trova il consenso di diversi negozianti, all’indomani dell’ultima giornata di raccolta in centro (venerdì scorso), quando l’invito del Comune di esporre i rifiuti solo poco prima delle 20 è rimasto inascoltato in molte vie del centro. Senza contare che in molte vie i sacchi e i bidoni sono comparsi persino alle 17.30, ben mezz’ora prima di quando è consentito esporli.

Leggi l’approfondimento su La Provincia in edicola domenica 17 luglio

© RIPRODUZIONE RISERVATA