
(Foto di archivio)
Impianto chiuso Si allungano i tempi della riapertura dell’olimpionica. Lissi (Pd): «Le promesse in campagna elettorale sono state ben altre»
«Sulla piscina basta bugie». Le minoranze attaccano il sindaco e le promesse «non mantenute» circa la riapertura di Muggiò. L’orizzonte temporale per tornare a nuotare alla olimpionica, infatti, si sta allungando e le opposizione non mancano di far notare al sindaco Alessandro Rapinese le promesse spese in campagna elettorale.
L’amministrazione comunale ha individuato un nuovo dirigente alle opere pubbliche che dovrà occuparsi proprio della vasca chiusa dal luglio del 2019. Il nuovo tecnico prenderà però servizio a luglio., «quindi a un anno dalle elezioni – attacca la capogruppo del Pd Patrizia Lissi – Fortuna che il sindaco doveva riaprire la piscina entro tre massimo sei mesi. Anche se poi dopo le elezioni ha iniziato a dire che bisognava aspettare l’arrivo della nuova segretaria e poi del dirigente del settore. A dire il vero negli ultimi giorni Rapinese ha anche detto che non intende creare troppe aspettative. Però di promesse ne ha fatte. Tante direi. Solo che tra la campagna elettorale e i fatti c’è una bella differenza. Adesso basta bugie».
© RIPRODUZIONE RISERVATA