Villa Olmo, transenne e divieti: i due grandi olmi di fronte al lago sono «pericolanti»

L’allarme Da ieri pomeriggio le aree verde circostanti sono state chiuse. Rapinese: «Cerchiamo di prevenire tragedie, monitoraggi in corso in città» (Qui le foto)

Paletti in legno e nastro bianco e rosso a delimitare i due grandi alberi nel giardino a bordo lago di Villa Olmo. Da ieri non è più possibile avvicinarsi o sedersi all’ombra sul prato, come si è sempre fatto. Il motivo sta nel fatto che i due olmi, da cui deriva secondo la tradizione il nome della villa settecentesca, vengono catalogati come «pericolanti».

Gli alberi sono da tempo sotto stretto monitoraggio, da dieci anni per la precisione. Quello verso via Cantoni è sostenuto da alcuni tiranti, mentre quello verso il lido, che quattro anni fa aveva dato segni esteriori di una possibile malattia (le foglie erano macchiate e rovinate) sembra ora (almeno esteriormente) in condizioni molto migliori.

Le piante simbolo

Va però detto che entrambi i simboli di Villa Olmo vengono ora giudicati a rischio, soprattutto dopo l’ultima bufera di vento che aveva interessato la città nelle scorse settimane. Il sindaco Alessandro Rapinese, che è anche titolare della delega al Verde, spiega che «è in corso una mappatura degli alberi» e che, come ad esempio successo l’altro ieri a Camerlata, «dove si deve tagliare si taglia, in altri casi si transenna per sicurezza».

Sui due olmi il primo cittadino dice testualmente: «Stiamo cercando di prevenire tragedie e questa fase è delicatissima visto che è in corso la mappatura delle piante pericolosa. Il taglio di alcune è stato fatto dopo un parere incrociato tra l’agronomo dell’impresa che ha l’appalto e quello del Comune. Nei casi dove deve essere coinvolta la Soprintendenza viene ovviamente contattata». Villa Olmo sarebbe uno di quelli, dato il valore dei due olmi.

Su una cosa Rapinese vuole essere chiaro: «Nessuna pianta sana deve essere tagliata, ma ogni pianta pericolosa deve essere valutata». Al momento nessuna decisione è stata presa sui due olmi che saranno quindi sottoposti a nuove verifiche. Il primo monitoraggio effettuato negli ultimi giorni ha però evidentemente dato esito negativo, testimoniato dalla decisione di transennare completamente una vasta area attorno a ciascuno dei due alberi. Questo perché, evidentemente, si teme il rischio di caduta di qualche ramo se non addirittura della pianta.

Controllate da anni

Ad ogni modo per il momento gli alberi definiti dal Comune «pericolanti» restano sorvegliati speciali e si capirà nei prossimi giorni cosa si dovrà fare per salvarli. Proprio la tutela dei due alberi, in qualche modo storici per la città, è sempre stato l’obiettivo nel corso degli anni. Per quello verso via Cantoni, erano stati anche messi dei tiranti di sostegno.

La verifica degli alberi nel compendio di Villa Olmo sta riguardando non solo quelli più “famosi”, ma anche quelli nel parco sul retro. Nei giorni scorsi uno è crollato al suolo in un momento in cui non passava nessuno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA