Pozzo e lavori: «Comune di Lomazzo immobile»

Polemica Accusa della minoranza in consiglio. La replica: «Loro miopi. Migliorate le strade, più cura del verde e molti progetti»

Lomazzo

Polemiche in consiglio comunale tra la civica d’opposizione e la maggioranza sulla riqualificazione del pozzo di piazza Volta e sui lavori pubblici

«Siamo ancora una volta davanti a risposte vaghe da parte dell’amministrazione civica : dopo 17 mesi non è chiaro se il pozzo verrà completato, modificato o addirittura chiuso – lamentano Nicola Fusaro, Laura Villa e Lisa Framarin - Oggi siamo fermi allo zero assoluto: nessuna scelta, nessun lavoro, nessuna novità per il paese. E quando chiediamo chiarezza, un dovere per noi e un diritto per i cittadini, qualcuno si innervosisce. Noi continueremo a pretendere trasparenza e a chiedere risposte. Perché il paese merita molto di più dell’immobilismo attuale».

Lo scontro

«Ribadiamo che, riguardo al pozzo, abbiamo ereditato questo problema e che loro avevano facoltà di sistemare definitivamente la questione a maggio del 2023 con la chiusura della pavimentazione – ribattono il sindaco Paola Molteni e gli altri rappresentanti della maggioranza - avere insistito per una soluzione che mettesse il pozzo in vista, non ha fatto altro che inasprire i rapporti con la Sovrintendenza. Noi siamo partiti dal capire se la soluzione della ex amministrazione potesse essere percorribile. Abbiamo tuttavia dovuto riiniziare il progetto perché le problematiche rimanevano criticità e queste non venivano risolte, con il rischio di dover rifare il lavoro qualora la Sovrintendenza non ritenesse efficace l’esecuzione. Dopo alcuni colloqui informali sulle soluzioni che abbiamo proposto stiamo progettando le soluzioni finali».

L’amministrazione Molteni si toglie poi qualche sassolino dalle scarpe. «Se ci accusano di immobilismo, noi possiamo accusarli di miopia – sottolineano – abbiamo infatti migliorato le manutenzioni, messo più attenzione agli interventi sulla cura del verde e cerchiamo di migliorare sempre di più l’attenzione alle strutture esistenti. Abbiamo già asfaltato quasi 3 chilometri di strade cittadine tra cui l’asse Cirimido-stazione e la pericolosa via Brianza e per il prossimo anno stiamo studiando dove intervenire. È stata rifatta la pavimentazione esterna dell’asilo accogliendo l’appello dei genitori; sempre alla materna stiamo cercando la soluzione alla infiltrazione dal tetto e si ragionerà su un intervento più radicale. Abbiamo fatto piccole migliorie ai percorsi pedonali, soprattutto pensando al piedibus e agli ingressi degli studenti. Stiamo aspettando il posizionamento dei segnali di passaggio a livello chiuso, sperando che questa soluzione migliori il problema del traffico».

La programmazione

Tra gli interventi in programma, ricordano «i lavori per il rifacimento del tetto di casa Nobile e quelli per la tettoia del passaggio pedonale del sottopasso di Manera (entrambi impegnati e affidati) – aggiungono dalla maggioranza- in questi giorni sono iniziati i lavori per il miglioramento del deflusso delle acque in parco Unità d’Italia che è ciclicamente afflitto dall’infangamento dei vialetti. Abbiamo sistemato alcuni problemi come il marciapiede a sud di piazzale Presena e adesso partiranno i lavori per il tetto dei Vigili del fuoco. Importante per noi e parte integrante del programma è stata la creazione di nuove strutture per i nostri ragazzi, parliamo dei campetti da basket e da pallavolo e in futuro prevediamo la realizzazione di altre aree attrezzate».

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