Mai così pochi nati: in 8 anni calo del 26%
I dati Istat Record negativo in provincia di Como, con solo 3.738 lieti eventi nel 2023. Erano 5.042 nel 2015. Lo scenario: nel 2042 sul Lario il 27% avrà più di 75 anni
I dati Istat Record negativo in provincia di Como, con solo 3.738 lieti eventi nel 2023. Erano 5.042 nel 2015. Lo scenario: nel 2042 sul Lario il 27% avrà più di 75 anni
La mappa Il Comune ridefinisce i numeri degli asili - Dal 2025 anche via Palestro aprirà a 60 iscrizioni - Ma l’offerta si concentra anche sulle strutture private
Rapporto Ismu Gli ultimi dati sugli immigrati: nel Comasco sono 47mila, pari al 7,9% della popolazione - Pochi i bambini e i giovani, le comunità più numerose sono quella romena, marocchina e ucraina
Sanità Calo demografico del 5% anche nel 2023. Mariella Enoc: «Intervenire con azioni concrete». Open day il 30 settembre alla Casa Giovannina Franchi
Il caso La notizia del diciassettenne in coma etilico a Sant’Agostino riaccende il dibattito sul tema. La voce dei medici: «Bere? D’estate una pratica diffusa. Non è soltanto un problema sanitario»
Disagi Le mamme denunciano: impossibile ottenere un appuntamento in tempi ragionevoli. I medici: «Vero, pesa anche la carenza di specialisti. Ma non sempre prescrizioni appropriate»
Natalità Battuta d’arresto per il calo demografico e a San Fermo dati migliori rispetto all’anno scorso. Negli altri ospedali numeri negativi, ma contenuti
Esclusiva I costi dovuti al Covid hanno costretto i vertici dell’ospedale a fare scelte differenti. Anche il pronto soccorso pediatrico interrompe l’attività: «A ottobre valuteremo se ripartire»
Nell’inserto in regalo con La Provincia di mercoledì 9 giugno, intervista a Daniele Merazzi, primario di pediatria dell’ospedale Valduce
Il primario di Pediatria del Valduce: «Colpa di un’infiammazione al cuore per un ragazzo contagiato»
La conferma dagli ospedali provinciali: chiudiamo in pareggio, nonostante il trend negativo regionale (-6%). I neonati del 2019 sono (per ora) 3.519. Il primario del Valduce: «Contenti sì, ora servirebbe un nuovo baby boom»
Per il decimo anno consecutivo gli ospedali comaschi segnano un sensibile calo dei neonati