Ministro comasco, una poltrona per due

Ministro comasco, una poltrona per due
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Dopo Alessandra Locatelli nel governo Conte Uno e Corrado Passera in quello guidato da Mario Monti, Como potrebbe avere un altro ministro nell’esecutivo di Giorgia Meloni. Sono due i politici locali in lizza per conquistare la prestigiosa poltrona: Alessio Butti di Fratelli d’Italia e Nicola Molteni della Lega.

Per quest’ultimo alcuni rumors profetizzano il ministero dell’Interno dove il parlamentare canturino ha già ricoperto la carica di sottosegretario con Matteo Salvini. Tutti sanno che il Viminale è l’obiettivo principale del leader della Lega, ma su di lui peserebbero alcuni veti: del Quirinale innanzitutto, essendo il “Capitano” imputato nel processo Open Arms e degli Stati Uniti che lo considerano troppo filo Putin. La nomina di Molteni, molto vicino al suo leader, potrebbe rappresentare la quadratura del cerchio, consentendo a Salvini di influenzare la politica del ministero, soprattutto per quanto riguarda la gestione dell’immigrazione. Proprio la vicinanza con il “capo” potrebbe però rappresentare un problema per Molteni In concorrenza con lui ci sarebbe Matteo Piantedosi, prefetto di Roma e capo di gabinetto dello stesso Salvini al Viminale. Questa soluzione sarebbe la preferita dalla premier in pectore, Meloni. Di certo Molteni avrà un ruolo nel futuro governo come vice ministro o sottosegretario.

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