Cantù, Coppa Italia maledetta Ecco il film delle quattro finali
Dal 1997 al 2012, da Lombardi a Trinchieri (due volte), passando per Sacripanti
Dal 1997 al 2012, da Lombardi a Trinchieri (due volte), passando per Sacripanti
Tra i diciassette allori nazionali, europei e internazionali conquistati dal club, fa specie la mancanza di questo trofeo. Brianzoli quattro volte finalisti e altre sei semifinalisti.
Da De Simone a D’Aquila, da Mazzarino a Calabria, da Damiao a Gay. E i casi Lienhard e Stonerook
Hanno fatto discutere le dichiarazioni di Antonio Pini, il presidente del Comitato Provinciale di Como della Fip. Ecco il parere di Gini (VillaGuardia)
Ne parliamo sulla pagina dei centri italiani della storia della Pallacanestro Cantù
Fabrizio Della Fiori è stato un “4” moderno già ai suoi tempi (dal 1968 al 1979). Altri grandi interpreti, pur con caratteristiche diverse, Pessina, Tonut, Tombolato e Bargna (il “made in Cantù”).
Lo annuncia Bellondi, presidente regionale «Ogni società scelga il livello più adatto alla situazione»
«Gli applausi? È stata davvero una fortissima emozione, che ho provato poche altre volte. Ma non avevo la percezione di quello che accadeva»
Curtis tornerà a Cantù solo nelle prossime settimane. «Sono ancora a Trapani, sono rimasto qui dopo la fine del campionato»
Prosegue il nostro viaggio tra i migliori cinque canturini della 1968 in ogni ruolo. Bosa e Bariviera sono stati decisamente i due più interpreti dello spot di “3”.
Mario Nicolini spiega i particolari delle linee guida emesse dal Tribunale Fiba
Il presidente della FederBasket provinciale lancia l’allarme
«All’inizio ho pensato di non essere pronto e nemmeno mi aspettavo che il coach scegliesse me»
Pierluigi Marzorati è l’uomo-simbolo per eccellenza in cabina di regia. Tra i top five in maglia brianzola vanno inseriti anche Tonino Frigerio, Alberto Rossini, Giorgio Cattini ed Eros Buratti.
«Il lavoro più importante è stato ridare “canturinità” alla squadra, in nome del mio motto “dare valore ai valori”»