Basket

L’esperto tecnico marchigiano della Pallacanestro Cantù ha tenuto una lezione sullo sviluppo dei fondamentali nel gioco in attacco

Dopo La Torre, Rodriguez e Simioni si cerca il quarto “indigeno” accanto a due giovani “promossi” dal Pgc.

Il centro di 2.06, classe 1998, ha chiuso l’ultima stagione a Imola in A2 con 10.7 punti e 4 rimbalzi di media.

Sabato ultimo giorno disponibile per i tifosi canturini per approfittare dei prezzi più vantaggiosi per acquistare o rinnovare la tessera per la prossima stagione.

Evidentemente, la trattativa era in fase avanzatissima e ieri è stata portata a termine con l’annuncio della società

Si chiude sabato la prima fase della campagna abbonamenti, c’è già stata una buona risposta

Sondati Riccardo Bolpin di Venezia, la scorsa stagione a Pistoia, poi alcuni giocatori di A2: la guardia De Negri di Casale, il play Zugno

Se si vuole provare a pescare qualche forza fresca, il primo passo è aprire la porta del Pgc e guardarci un po’ dentro

Cesare Pancotto, nuovo coach dell’Acqua San Bernardo: «La cosa che più mi è piaciuta è che mi sono sentito scelto»

Il presidente in pectore della Pallacanestro Cantù svela la prossima nomina all’interno del Consiglio d’amministrazione.

Il tecnico marchigiano sarà presentato a Carimate, alla sede della Paparelli Alessandro & Figlio Srl uno degli sponsor di Cantù

Aveva già trascorso due anni nello staff di Cantù, dal 2003 al 2005, sia come allenatore delle giovanili canturine, sia come assistente di coach Sacripanti.

Il primo “vero” coach fu Cicoria nel 1941, il primo in serie A James Strong nel 1954. Sacripanti il più “presente” con 318 panchine. È di Taurisano il record di partite vinte (208).

«Pancotto? Qualsiasi tipologia di squadra gli verrà affidata, saprà ricavarne il massimo», dice il Charlie con il neo coach di Cantù guidò la Nazionale

Dopo l’argento Under 15 e il bronzo Under 18, il vivaio canturino sogna infatti una fantastica tripletta di podi con la Columbus nelle finali nazionali Under 16